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Visualizzazione dei post da marzo, 2019

Non si può mettere il marchio IGP a certi prodotti tipici e escluderne altri!! Anche la mafia è tipica, sebbene non esclusiva, della nostra città. Quindi... fatevene una ragione!

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Un'orgogliosa castelvetranese mi chiede se davvero credo che nel corteo del Giugno scorso fossero "tutti"  contro i commissari. E già la domanda svela in gran parte la verità. Non mi chiede infatti se credo che il corteo fosse contro i commissari, ma se "tutti" lo fossero! Sicuramente non erano contro la mafia.  Poi, che tristezza farsi definire da una negazione "NONsiamomafiosi". E che cosa siamo invece? Siamo olio di nocellara? Siamo pane nero? Siamo Selinunte? Ma se siamo tutte queste cose siamo anche "Mafia". Non si può mettere il marchio IGP a certi prodotti tipici e escluderne altri!! Quando si dice impegno civico! In realtà serviva a sottolineare l'incapacità dei tanto odiati commissari a tenere pulita la nostra città, e che, menomale, c'erano loro a "spronare". La manifestazione nacque contro le parole alla tv del commissario Caccamo, che, nella sua abituale pacatezza aveva detto qualcosa che

Orgoglio Castelvetranese si autosospende. Che bisogno c’è? Qual è la logica?

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La manifestazione del Giugno scorso a Castelvetrano, con la quale i partecipanti ci hanno voluto far sapere che "non tutti sono mafiosi" a Cvetrano. Grazie a Dio, aggiungo io. Scrivetevi i nomi, non è lungo, e così saprete chi è mafioso per esclusione! Orgoglio Castelvetranese in un suo comunicato scrive:  " Nel corso dell’Assemblea dei soci svolta l’11 Marzo scorso il Comitato “Orgoglio Castelvetranese” aveva deciso l’interruzione temporanea dei lavori fino al prossimo mese di Maggio perché, come previsto dalle norme del suo Statuto, diversi soci si erano autosospesi prima di candidarsi o schierarsi politicamente aderendo a varie liste approntate per la campagna elettorale in corso..." Ma chi scrive queste cose è consapevole che non ci si capisce niente? Non si capisce se le norme dello statuto prevedono l'interruzione temporanea dei lavori fino al prossimo Maggio!! Ovvero l'autosospensione prima di schierarsi o candidarsi! Se, come

L'angolo di FB. I giorni dell'Artemisia e del clima.

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L'angolo di FB. I giorni dell'Artemisia e del clima. Stanno erodendo a poco a poco la nostra maggiore risorsa. Di olio e pane nero non si mangia. e lo sanno bene gli olivicultori e i panificatori, che, infatti, fanno la fame. Eh, già! Non è ignoranza+mafia! È una categoria caratteristica di zone ad alta densità mafiosa dove oltre  all'ignavia "generica" vi n'è una che colpisce più diffusamente la popolazione ed è una sorta di sub-specializzazione relativa alla mafia nata dalla frequentazione fra le tre scimmiette e il nonno che campò cent'anni. Polemiche sulla marcia per il clima che non vale la pena di riepilogare, tanto erano meschine Giovanni, nome di fantasia per indicare chiunque stia meditando di mettersi dalla parte sbagliata.

Persone di grande rilievo personale e professionale e umano che, nella sfera del cuore, sono semplicemente un disastro

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Conosco delle persone di grande rilievo personale e professionale e umano che, quando, però, si va alla sfera del cuore, sono semplicemente un disastro. Anche dopo ripetuti tentativi, le loro scelte portano sempre il marchio della "sfiga". E il fallimento dei loro rapporti sembra seguire un leitmotif che li lega e anche le persone che scelgono sembrano 'nna stampa e 'nna pitrata. Gli psicologi la chiamano "coazione a ripetere". Quella oscura forza interna che tende a farci fare sempre lo stesso tipo di errore e di cui tutti noi siamo vittime in questa o altra sfera della nostra vita. Ma nella sfera del cuore ha della conseguenze nefaste perché tende a influenzare le altre. Epperò al cuor non si comanda, è difficile sottrarsi alle sue richieste, alle sue pulsioni. Meno comprensibile è lo stesso meccanismo applicato alla politica, dove sono implicate anche conoscenza, intelligenza, valutazioni razionali e non solo viscere - alcuni usano solo queste ul

Lorenzo Orsetti, l'eroe di una sinistra in cui non mi riconosco.

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Lorenzo Orsetti morto combattendo a fianco dei curdi contro l'Isis. R.I.P. Non sapevo niente di Lorenzo Orsetti. Non seguo le guerre; è già troppo per me sapere che ci sono. Nato a Firenze, 33 anni fa, più di un anno fa si arruolò nel YPG, le truppe curde che sotto questa sigla combattono lo stato islamico (ISIS). La sua vita di cuoco e sommelier comprimeva troppo la sua "smania" di combattere per un "ideale di giustizia". Avrebbe avuto l'imbarazzo della scelta, ma le circostanze lo hanno indotto ad andare ad aiutare i Curdi contro l'ISIS. In questi giorni, l'annuncio, da parte dell'ISIS, della sua uccisione ha occupato i giornali e i social media. Da parte di molti di sinistra, gruppi, movimenti, individui, blog, media si è levato il il grido " Orsetti è morto, viva Orsetti!" "È morto per difendere i suoi ideali di uguaglianza e libertà". Naturalmente, come tutti quelli che scelgono di morire in guerra, ha lasc

Per amministrare Cvetrano come si deve bisogna avere una stoffa speciale

Un mio amico mi spiega perché non ha mai partecipato alla politica locale.  "Per amministrare Cvetrano come si deve bisogna avere una stoffa speciale, quella dell'eroe!  Vai lì, neo sindaco, e sconfiggi, come un superman, il malaffare che regna incontrastato in quell'amministrazione, scovi i conniventi mafiosi e li mandi in esilio su un altro pianeta, vigili che gli appalti  😎 vengano gestiti in trasp arenza e onestà, impedendo alla mafia di pascolare sul terreno di tutti e, se ci sono difficoltà economiche, da buon padre di famiglia, tiri la cinghia per alleviare il peso dei debiti. Ammesso che ad un eroe venga concessa la possibilità di portare a termine la propria missione... be', io non sono un eroe né voglio esserlo."  😈 Per fortuna che gli eroi a noi siciliani non mancano 🤣 . E tutti fanno a gara per fare il sindaco della città più mafiosa d'Italia. Tutti trovano allettante fare l'eroe e martire (i nostri eroi non muoiono mai di mort

Carlo Calenda, chi è costui?

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     Carlo Calenda, chi è costui?  Quando gugolo Calenda gugol mi chiede: did you mean calendar? Mannò!, intendo l'attore, il figlio e nipote di Comencini,  quello che, a dieci anni, interpretava Enrico nel film "Cuore"  del nonno Luigi, così come adesso interpreta il ruolo, in politica, di uno di sinistra! Bisogna dargli atto che lui non fa niente per essere di sinistra, mai. E nemmeno pronuncia mai la parola. Lo lascia credere a chi vuole.  Il massimo dell'apertura che concede a sinistra è definirsi "progressista". Il suo piano politico è "Un’alleanza repubblicana che vada oltre gli attuali partiti e aggreghi i mondi della rappresentanza economica, sociale, della cultura, del terzo settore, delle professioni, dell’impegno civile." Capito? No? Neanch'io! Certo, però, un'alleanza "repubblicana" (???) è già meglio di un'alleanza "monarchica". Senza contare l'effetto taumaturgico di quell'&quo

Microsoft ti vuol prendere in ostaggio. Resisti e combatti.

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Windows 10 "Big Brother" C'erano una volta windows 98, windows xp, windows 7: i migliori prodotti microsoft. Fra meno di un anno anche win 7 perderà il supporto microsoft, in linea con la politica di migrazione forzata che mira a far confluire gli utenti su windows 10, un sistema operativo sempre più chiuso, sempre meno configurabile dall'utente, un sistema che la microsoft si arroga il diritto di telecontrollare anche, e soprattutto, a tua insaputa. Mentre sei al computer, ad un tratto, ti accorgi che in background c'è tutto un lavorio intenso di lettura scrittura sul disco senza che tu stia facendo niente di particolare: Microsoft è entrato attraverso le porte che lei si riserva di lasciare aperte e sta lavorando sul tuo pc, magari col suo programma Telemetry (instancabile raccoglitore di dati d’uso della tua macchina), che si rallenta talmente tanto, a volte, da impedirti di fare anche le più semplici cose.  Ovvio che attraverso quelle porte,