"Nel corso
dell’Assemblea dei soci svolta l’11 Marzo scorso il Comitato
“Orgoglio Castelvetranese” aveva deciso l’interruzione
temporanea dei lavori fino al prossimo mese di Maggio perché, come
previsto dalle norme del suo Statuto, diversi soci si erano
autosospesi prima di candidarsi o schierarsi politicamente aderendo a
varie liste approntate per la campagna elettorale in corso..."
Ma
chi scrive queste cose è consapevole che non ci si capisce niente?
Non si capisce se le norme dello statuto prevedono l'interruzione
temporanea dei lavori fino al prossimo Maggio!! Ovvero
l'autosospensione prima di schierarsi o candidarsi! Se, come credo, è
buona la seconda, allora non si capisce perché e come mai abbiano
deciso
l'autosospensione.
Le affollatissime assemblee di "orgoglio" degli inizi,prima che si ricordassero che avevano dei sopraggiunti impegni elettorali. |
Il
comitato era rimasto privo di dirigenti o iscritti? Ma in questo caso si
scioglie, no? Come fa un organismo rimasto vuoto ad autosospendersi?
E
poi perché fermarsi? Per aspettare quelli che fino a ieri giuravano
di non fare parte di schieramenti politici, perché loro non avevano
mire politiche - questa era la precondizione per far parte del
comitato - e da un minuto all'altro si scoprono ansiosi di "correre",
per il bene della città, ovvio, e lo schieramento politico non hanno
fatto alcuna fatica a trovarlo? Non appena dimessisi, fuori della
porta, dietro l’angolo hanno trovato gli schieramenti lì per fagocitarseli!!
Aspettarli?
Così che gli eventuali trombati possano tornare a far rinascere e
curare il "comitato"?
Un
comitato che prevede che non si possa fare parte di esso e nello
stesso tempo avere impegni politici, quale che sia l'ipocrisia che
sottende questa clausola, se deve esistere prescinde sicuramente da
tutti quelli che decidono di "correre" e,quindi, non
aderirvi. E gli altri non impegnati politicamente, che fa?, si girano
i pollici o devono scalpitare fino a Giugno per potere agire per il
bene della città? Sì?
Forse dovreste stabilire che non ne possono
far parte né i politici né i trombati.
E
se il comitato non si è prosciugato a causa di queste falle,
fuoruscite elettorali, allora perché auto-sospendersi? Perché
aspettare fino a Giugno? Si può
rinunciare a condurre delle battaglie a favore della propria città
che fino a ieri erano impellenti e tra le priorità, per aspettare che qualcuno, che si è messo fuori dall'organizzazione, o cosa diavolo è, porti a termine gli affari suoi? E come farà mai
Castelvetrano senza l'apporto, per ben due mesi, dei gorgoglioni,
tutti impegnati in politica? E l'ospedale?
Altra manifestazione anti-commissari fatta passare, questa volta, come impegno civico di volontariato |
Sono
domande semplici di uno che non capisce niente di comitati e
statuti e del loro funzionamento. Ma non mi aspetto risposte. Forse
qualche filippica contro di me o un arringa accusatoria su curricula
e cose simili, al più. Qualcuno mi dirà, che, almeno loro, ci
“mettono la faccia” mentre io “che contributi ho dato, io, alla
mia città?”. Qualche altro che è facile criticare quelli che
fanno qualcosa. Che “chi non fa critica”.
Tutte
sciocchezze. Chiunque abbia un minimo di conoscenze storiche e
culturali sa bene quanto, invece, sia difficile criticare, quanto possa
diventare scomodo e, persino, pericoloso, criticare, soprattutto i
potenti.
E
per quelli che ci “mettono la faccia”, stiano attenti a non
“farsela lavare” dai “Benemeriti”!!!
P.S.
Il resto del comunicato non ve l’ho proposto neanche in sintesi
perché non si può riassumere il nulla.
Nessun commento:
Posta un commento