Questa foto dell'incrocio Via Diaz-Via Seggio sembra l'unica esistente e viene usata per dimostrarne la pericolosità sulle decine di articoli che vengono pubblicati dai nostri giornali online ogni volta che un cittadino decide di lamentarsi della situazione. In realtà non si intuisce nessuna pericolosità dalla foto dove si vedono 6-7 macchine provenienti da San Bartolo che procedono cautamente per superare la fila che si è formata al passaggio a livello. Niente traffico dalla direzione opposta. Questo piccolo ingorgo si forma solo con il passaggio chiuso.
Il vero problema sono quei due stop sulla circonvallazione Via Diaz-Via Mattarella.
Ma gli automobilisti sono così saggi che difficilmente succedono incidenti gravi o ingorghi che non siano dovuti al passaggio al livello.
Il problema, sicuramente, esiste. Gli automobilisti della circonvallazione hanno la tendenza a non fermarsi allo stop. Mentre quelli di Via Seggio-Via San Martino, consapevoli che lo stop non viene rispettato, si fermano a uno stop inesistente nonostante il diritto di precedenza.
L'unica soluzione proposta, prima da un comitato di 80 cittadini residenti, poi dal comitato politico Orgoglio castelvetranese e da mille altri, è di togliere il diritto di precedenza da via Seggio mettendo un divieto di transito nel suo ultimo tratto e dirottando il traffico per le vie Delle Zagare e T. Tasso con sbocco nella via P. Mattarella di fronte all'autolavaggio, dove c'è uno stop e dove si deve dare la precedenza a quelli della circonvallazione che 50 metri più avanti dovranno fermarsi allo stop di via Seggio. Un gran casino, diciamolo. Un rimedio peggiore del problema.
Io immagino che ci siano delle regole per assegnare la precedenza o mettere gli stop nelle arterie cittadine e che queste siano la causa del problema in questo caso.
Quando si tratta di segnaletica bisognerebbe assecondare quelle che sono le intuizioni, le propensioni degli automobilisti.
Dare la precedenza a quelli che salgono da via Seggio non ha alcun senso logico, dato che spesso vanno a "sbattere" contro un passaggio a livello chiuso. Detto tutto questo, della tendenza dei guidatori sulla circonvallazione a non fermarsi agli stop e quella degli automobilisti da Via Seggio a fermarsi a uno stop inesistente, organizziamo la segnaletica proprio così. Stop su via Seggio e via San Martino, diritto di precedenza sulla Mattarella-Diaz.
A me sembra una buona idea.
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