3^ parte| Bonagiuso: «Dare un "upgrade" a quella piazza che è desertificata, morta»




 Lui afferma di "vendere esperienze ai giovani e ai turisti". Lui non "forma" attori, lui vende ai giovani un'esperienza.  

"Possiamo capire come deve andare il brand Selinunte? Che vuol dire vendere un'esperienza dorica?

Perché se non capiamo che vendiamo esperienze non ci siamo più, la gente col denaro non cerca più il taglio dei capelli? Cerca un salone in cui ti immergi in un momento della tua giornata o esistenza e quello che ti è venduto è un'esperienza, così come un mio laboratorio teatrale." 


 


Che discorso strano! È da cinquant'anni che i nostri barbieri e parrucchieri non vendono più solo un taglio di capelli ma anche comfort e cura e persino il wifi, anche a quelli "senza denaro"! E, poi, sì, anche i ricchi cercano "il taglio di capelli"! E sperano di sbrigarsi prima possibile.

A me sembrano insalate di parole senza molto senso.
E confuse, con capo ma senza coda o con una coda senza capo!
Sul sistema delle piazze:

"Se noi non diamo un upgrade (sic) a quella piazza che è desertificata, morta anche per scelte incomplete che furono fatte allora, no?, si poteva benissimo ottenere più locali e più spazi vivibili. Ma è possibile che poi ce ne andiamo in una strada?"

Ho perso il filo io o lui?







"Movida è futuro." 

"La Movida la puoi culturalizzare, la puoi rendere non soltanto una sorta di scimmiesca corsa all'ultimo grido ma la movida è un indicatore di marketing!"


Parte 2^                                 Parte 4^






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