Vorrei
esserne sicuro, ma credo che il nostro sindaco Alfano non vorrà
aderire all'invito dell'Ombra che ci perseguita anche di notte a
sborsare soldi per un aeroporto utile solo a "asineddi" e
"fangari". D'altronde sarebbe un suicidio dover pagare i
nostri debiti con Ryanair e la quota annuale che nel passato
ammontava a 200.000 l'anno. Ombra continua a sostenere che
l'aeroporto di Birgi, che tanti milioni ha già sottratto a noi
siciliani e in particolare a noi comuni del trapanese, è il volano
dell'economia del nostro territorio e che l'aeroporto lo prevede la
Costituzione, nientemeno! Voglio un aeroporto sotto casa mia al campo d'aviazione! Suvvia! Non ci faccia ridere, Ombra.
Lo sfido pubblicamente, anche davanti a
quelli che lo intervistano senza porre nemmeno una domanda difficile,
a produrre gli studi e le indagini che lo portano a sostenere una
cosa del genere.
Il commissario Messineo, persona seria e preparata,
si rifiutò di sborsare soldi, come comune di Trapani, per due
motivi.
La scarsa trasparenza dell'operazione do co-marketing con
Ryanair e perché «in termini di costi – benefici, emerge con
evidenza il fatto che comunque, a fronte degli ingenti oneri
economici gravanti sugli enti territoriali sottoscrittori
dell’accordo, non vi è alcuna certezza in ordine alle
contropartite ottenute in termini di flussi turistici, e soprattutto
non risulta prevista alcuna forma di corrispettività fra oneri e
risultati.».
Come fa Ombra a sostenere la convenienza dell'aeroporto
se mai nessuno studio è stato fatto sul suo effettivo impatto
sull'economia del territorio. Lo sfido, lui e chiunque altro, a
mostrarmi i dati su cui basa la sua convinzione, che Messineo non
condivideva. Si sono forse fatte analisi SWOT? Si sono valutati,
cioè, i punti di forza, di debolezza, le opportunità e le minacce
dell'investimento?
Questi
misteriosi “studi” sono stai mai confermati da bilanci e analisi
delle ricadute?
Le
ricadute per la società aeroportuale, per il turismo, per
l'industria e il commercio del territorio? Dove sono i riscontri
economici?
Cosa
ci guadagniamo, ad esempio, noi cittadini di Castelvetrano?
Come
vengono calcolati questi guadagni?
Tutti
questi anni in cui è stato in vigore l’accordo sono passati
inutilmente. Si sarebbero dovuti raccogliere dati in relazione
all'impatto dell'accordo Birgi-Ryanair e non si è fatto:
numero
passeggeri sbarcati, numero passeggeri decollati, soldi spesi dai
turisti “ryanairini”- morti di fame come me- in ristoranti,
alberghi, botteghe; dove hanno alloggiato, dove sono andati - a
Castelvetrano?, a Selinunte?, a Campobello?, a Partanna ?; cosa hanno
apprezzato, tornerebbero? Quanto pane nero di Castelvetrano hanno
comprato? E olive? Il budget su cui hanno contato? Vende più cannoli
Colicchia da quando c'è l'aeroporto? Quante bottiglie di vino hanno
comprato a Marsala? Dove hanno soggiornato e per quante notti? Quanto
hanno pagato? Hanno cambiato soldi nei nostri ATM? Quanti? Quali
servizi migliorerebbero? Perché hanno scelto di atterrare a Trapani
invece che a Palermo? Quanti dei passeggeri atterrati non erano
turisti ma siciliani di ritorno da una gita con Ryanair pagata da
Pantalone?
Gli
organizzatori de “Le vie dei tesori” di Palermo, nei giorni dalla
manifestazione sguinzagliarono decine e decine di giovani a
interrogare certosinamente e lungamente quelli che partecipavano o
venivano da fuori. Avranno dei dati certi su cui basare la decisione
se ripetere o no l’iniziativa, se allargarla, se devono adottare
interventi correttivi per il prossimo anno.
Niente
di tutto questo è stato mai fatto per Birgi-Ryanair, tanto paga
Pantalone, fino al 2012 quando, finalmente, l’Airgest ha deciso di
commissionare uno studio a una ditta specializzata, la KPMG “un
network di società indipendenti, affiliate a KPMG International
Cooperative, quest'ultima di diritto svizzero, di fornitura di
servizi professionali alle imprese, specializzato nella revisione e
organizzazione contabile, nella consulenza manageriale e nei servizi
fiscali, legali e amministrativi”.
Sì, avete capito bene!
L’Airgest, la società che gestisce l’aeroporto di Birgi con i
soldi nostri. L’Airgest che ha accumulato decine di milioni di
debiti che , prontamente, ha ripianato quest’anno con i soldi dei
contribuenti. L’Airgest, che ha tutto l’interesse nel fare
risultare conveniente l’accordo di co-marketing perché il
“mangiare” le viene da lì. L’Airgest la più diretta
interessata a che l’accordo di co-marketing con Ryanair venga
giudicato buono commissiona a una società di consulenza, sia pure
internazionale, uno studio che dimostri la convenienza del
co-marketing. E figurarsi se quella non glielo dimostra. Avete mai visto una
ditta di consulenza che scontenti il committente che paga? Io no.
Lo
Stato ha, per tramite di un prefetto, commissionato lo studio per
vedere se è conveniente spendere tutto questo denaro pubblico per un
aeroporto a cento km dal Falcone e Borsellino? No.
Non l’ha chiesto
chi spende i soldi, cioè noi, per valutarne la convenienza.
L’ha
commissionato l’Airgest, la beneficiaria di quei soldi. È stata un
indagine indipendente? Certo che no, dato che il committente è una
delle parti interessate, sia pure con la Regione Siciliana socio di
maggioranza. Avete presente i periti di parte? Mai nessun perito
della nostra parte è stato chiamato a esprimersi. Ci piacerebbe,
peraltro, sapere quanto “abbiamo” speso per questa consulenza
“obiettiva”.
Ma
andiamo al sodo. Avrebbe certo potuto fare uno studio più serio se
le fossero stati messi a disposizione quei dati a cui accennavo prima
e che invece mancano. Quindi su che cosa ha basato l’indagine? Su
niente. Ha preso un periodo, quello dal 2008 al 2012, e ha registrato
i mutamenti avvenuti. Poi li ha legati alla presenza di Birgi. In
quel periodo sono aumentate le intraprese economiche? Merito di
Ryanair! Se poi le intraprese erano cementifici, cave di sabbia,
cartolerie o botteghe alimentari, startup informatiche o scuole di
danza, attività legate all’agricoltura e non al turismo non
importa!! È aumentato il prezzo dell’olio? Merito o colpa di
Ryanair. Sono aumentate le aperture di negozi di abbigliamento?
Merito di ryanair. La settesoli ha aumentato il fatturato? Merito di
Birgi. Persino l’edilizia, in questo studio, è stata messa in
relazione a Birgi. La gente costruisce più case da quando c’è
Birgi. Miracoloso! Ma che c’entra? Sembra che i ‘morti di fame’,
noi “Ryanairini”, per lo più gente del luogo che va in gita
quasi gratis a Londra o a Parigi, ritornando non solo passano per
turisti, ma si innamorino del loro luogo e decidano di costruire
case. Si sono presi la briga di controllare nell’anno precedente,
il 2007, o anni precedenti, quale fosse il trend, giusto per fissare
un riferimento? Hanno confrontato i risultati con i dati della nostra
economia prima di Birgi-Ryanair? Cosa è successo alla nostra
economia dal 2012 al 2017? Non si sa.
È
un po’ come se io legassi i mutamenti economici della provincia di
Trapani alla dichiarazione d’indipendenza del mio terrazzo che è
stata fatta proprio nel 2008, unilateralmente da me. Da allora ne
sono successe di cose! Persino il comune è stato commissariato a
Trapani come anche a Castelvetrano. È colpa del mio terrazzo
“libero”? Voi che dite?
Gli
consiglio sin da subito di non tirar fuori questo studio farlocco della KPMG che anche Messineo conosceva e nemmeno calcolava come cosa
seria. E se abbiamo dei giornalisti seri questa sfida dovrebbe
arrivare ad Ombra e ai suoi sodali. I nostri politici sono una vera
vergogna.
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