Esistono
due tipi di volontari: quelle meravigliose persone che, senza fanfare
né telecamere, vanno a prestare la loro opera alle mense dei poveri.
Quelli che umilmente e silenziosamente prestano un po' del loro tempo
per alleviare le sofferenze di chi è ricoverato in ospedale. Quelli
che un giorno non li vedi più perché, senza fare tam tam, sono
andati in Africa a prestare il loro cuore e le loro competenze di
medici o infermieri o ingegneri, in posti dove la vita è
difficilissima.
E poi ci sono i finti volontari. I volontari
"politici" che fanno finta di prestare gratuitamente la
loro opera per iniziative che in realtà servono solo a loro e al
partito di riferimento. Sono quei poveri d'animo che puliscono il
cimitero previa estrema pubblicizzazione e solo se ci sono fotografi
e telecamere al seguito. Quelli che fanno "volontariato"
colorato delle loro esigenze politiche: se ci sono i commissari
puliscono "contro" il Dott. Caccamo, mentre se c'è Alfano
Enzo puliscono per suo conto. Com'è inetto il commissario che non sa
tenere pulito il cimitero, com'è bravo Enzino Alfano che con il
nostro culo pulisce Triscina!!! Questi finti volontari sono i nuovi
grullini e anche i vecchi greenini o legambientini, non volermene
Francesca, che senza un tornaconto personale o di partito, non
alzerebbero un dito.
Li avete visti più quegli avvocati e "manager"
che "gorgoglionamente" pulivano Selinunte contro i
commissari? Una volta sfumata la possibilità di usare l'associazione
come trampolino di lancio per eventuali sbocchi politici si sono
dissolti nel nulla di cui, peraltro, erano costituiti. In clima
preelettorale sono scesi in campo gli stellini a fare politica
"volontaria". E da allora ci rompono i coglioni una
settimana sì e una pure con il loro volontariato fasullo e tutto
teso a sostenere un'amministrazione incapace di fare il suo lavoro.
E
così ci tocca sopportare gli albertelli, le marinelline, i
guevarini che accusano chi non vuole unirsi alla loro demenza di non
avere a cuore le sorti della città. Dov'era albertinuccio quando la
mafia era al governo della città?
Dov'erano tutti questi belli
spiriti quando, sotto Errante, i roghi dell'immondizia appestavano
Castelvetrano? Perché non fanno un po' di volontariato contro il
malaffare e la mafia? Più semplice pulire la spiaggia, spacciandosi
per i salvatori della patria. Inutile aggiungere che dietro ogni
volontario "politico" si nasconde un fanatico. Alcuni sono
molto pericolosi. Altri sono solo ingenui che, come credono nella
provvidenza, così
credono
anche nell'uomo della provvidenza.
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